Iniziativa collettiva per chiedere l’inserimento negli elenchi per il sostegno per tutti i docenti precari inseriti nelle GaE e senza titolo di specializzazione

In riferimento all’esito positivo dell’iniziativa pilota pubblicata in data 10/03/2014, il SAESE con la presente consiglia a tutti i docenti precari inseriti nelle GaE di inviare alla scuola capofila il seguente MODULO per inserirsi nell’area disciplinare di competenza al fine di dimostrare l’interessamento e fare in un secondo tempo, quando la domanda sarà rigettata, un ricorso collettivo. Raccomandiamo di conservare la prova dell’avvenuto invio, tramite PEC, tramite A.R. o consegna brevi manu. La nota cartacea va inviata entro il 31 ottobre. L’OS ha deciso di far impugnare ai suoi tesserati la NOTA MINISTERIALE del 27/08/2014 al Presidente della Repubblica per chiedere il loro inserimento con la “R” negli elenchi per il sostegno pur non essendo in possesso del titolo di specializzazione. Inoltre si chiederà per i nostri ricorrenti al Consiglio dello Stato, anche un parere breve visto il riscontro che il nostro assistito ha ottenuto dall’Ue. Quindi chi aderirà a questo ricorso con il SAESE, per ottenere una sentenza non dovrebbe aspettare tempi biblici, i quali non fanno altro che scoraggiare il lavoratore.

Si consiglia di presentare il modulo predisposto dal sindacato alle seguenti categorie di precari della scuola:

1) Docenti precari senza titolo di specializzazione per il sostegno inseriti nelle GaE per la scuola dell’infanzia (materna).

2) Docenti precari senza titolo di specializzazione per il sostegno inseriti nelle GaE per la scuola primaria (elementare).

3) Docenti precari senza titolo di specializzazione per il sostegno inseriti nelle GaE per la scuola secondaria di I° grado ( scuola media).

4) Docenti precari senza titolo di specializzazione per il sostegno inseriti nelle GaE per la scuola secondaria di II° grado ( scuola superiore).

N.B. Questo ricorso è riservato solo ed esclusivamente a chi si tessererà al SAESE entro il 30/11/2014.

Per maggiori informazioni consultare i documenti in seguito allegati: